Quando si va in Sicilia, specialmente nella parte orientale dell’isola, si assaggiano delle specialità culinarie difficili da dimenticare, una di queste è la tavola calda siciliana. Come sai in Sicilia si mangia tanto fino a esplodere, quindi per noi siciliani tutto questo è normale.
Questa tavola calda si prepara quasi in tutte le occasioni, che sia un giorno di festa oppure semplicemente a colazione, è risaputo che i siciliani amino non solo mangiare, ma pretendono di farlo pure bene!
Questa ricetta della tavola calda siciliana è una delle ricette madri. Ti chiederai perché? Perché con questo impasto si possono realizzare tante cose, come per esempio: le pizzette solite nei bar della Sicilia, molto diverse dalle pizze fatte in casa, oppure le iris con il ragù, si possono fare dei paninotti, oppure le graffe, tipiche siciliane farcite con la ricotta.
Oltre tutto dimenticavo di dire che questa è anche la vera ricetta dei calzoni siciliani, che si possono fare di tutti i tipi: con il ragù, pomodoro e mozzarella, con prosciutto e mozzarella, o con il salame e in un altro milione di modi.
Sei pronto? Da adesso scopriremo una ricetta davvero preziosa, dirigiamoci nel cuore della Sicilia.
Gli ingredienti:
- 1 kg di farina 00
- 1/2 litro di acqua
- 100 gr di zucchero
- 100 gr di strutto (in alternativa olio extravergine d’oliva)
- 20 gr di sale
- 1 cubetto di lievito di birra o lievito madre
- qualche seme di sesamo
L’impasto della tavola calda siciliana
Fare l’impasto per la tavola calda siciliana è davvero semplice e non richiede tanto sforzo se avete già pronta una planetaria. In ogni caso, puoi anche impastare tutti gli ingredienti all’antica: cioè a mano.
Iniziamo allora sciogliendo il lievito di birra o madre nell’acqua a temperatura ambiente mettendo anche lo zucchero dentro. Trasferisci tutto nell’impastatrice e inizia a impastare. La ricetta dei calzoni siciliani vuole che si mette lo strutto tagliato a pezzettini mentre si impasta, ma se non ce l’hai, puoi mettere benissimo anche l’olio EVO. Andiamo aggiungendo a poco a poco la farina e il sale mentre si impasta.
Quando l’impasto si stacca facilmente dalle pareti, vuol dire che è pronto, se non fosse così vai aggiungendo poca farina alla volta, fin quando il composto non risulta liscio ed elastico.

Lo lasciamo riposare per circa due orette e lo copri con una coperta in un luogo che favorisce la lievitazione: non troppo freddo non troppo caldo.

Una volta lievitato, stendiamo l’impasto in una spianatoia cospargendola con un po’ di farina, facendo dei panetti piccoli di un peso di 50 gr ciascuno. Finiti tutti i panetti piccoli per la tavola calda siciliana, ora è il momento dell‘altro riposino di almeno 1 ora.


Tanti modi per fare la tavola calda siciliana
Qui andremo a vedere nello specifico cosa vogliamo preparare con l’impasto della tavola calda siciliana. Come dicevo prima questa è anche la ricetta dei calzoni siciliani. Oltre quest’ultimi possiamo fare anche delle pizzettine, l’iris, le graffe e i paninotti!
Quindi preparati che da ora in poi, con questo impasto che abbiamo visto, puoi realizzare tutte queste pietanze che vedi.
La ricetta dei calzoni siciliani
La ricetta dei calzoni siciliani in realtà ne comprende diverse tipologie, andiamo a vedere uno a uno quali sono:

- Calzone semplice
La ricetta dei calzoni siciliani comprende questo tipo di calzone semplice. Per prepararlo è facilissimo: spianiamo la pasta che abbiamo preparato e fatto lievitare, mettendo al centro qualche cucchiaio di salsa densa di pomodoro, mozzarella e parmigiano, richiudiamo con i bordi verso l’estremità facendo attenzione chiudendo bene i bordi. Li inforniamo nel forno preriscaldato a 200° fin quando i calzoni risultino ben cotti.
- Calzoni al ragù
I calzoni al ragù sono i miei preferiti e quello che occorre è avere un ragù pronto. Basta stendere la pasta della tavola calda siciliana facendo un cerchio dove al centro metteremo il ragù di carne. Prendiamo i bordi della pasta e da qui andremo a chiuderli verso sotto formando una piccola forma ovale. Possiamo spennellare giusto un po d’uovo e infornarli a 200° fin quando non saranno cotti e d’orati.
- Calzoni con il wurstel
Questi calzoni tipici della Sicilia sono semplici da realizzare. Possiamo stendere la pasta facendo una forma a filoncino. Dopo ciò, rolliamo la pasta attorno al wurstel spolverando dei semi di sesamo e l’uovo sbattuto spennellato. Inforniamo i calzoni a 200°.
- Calzoni con salame o prosciutto cotto
Questa è l’eccellenza dei calzoni siciliani, si trovano in tutte le rosticcerie! Dunque dopo aver fatto le palline, stendi la pasta con un mattarello. Dopo con un girello, la pasta si taglia, facendo una forma rotonda dove al centro metti la mozzarella con il prosciutto cotto tagliato oppure del salame. Chiudiamoli bene a mezzaluna, cercando di schiacciare bene i bordi della pasta. Cospargiamo dei semi di sesamo e una spennellata d’uovo. Le inforniamo fino a 200°.

Per fare le pizzette
Le pizzette sono il top nella tavola calda siciliana, infatti sono le prime a essere consumate. Con questa ricetta dei calzoni siciliani è anche possibile fare delle pizzettine. Prendiamo una piccola pallina e la modelliamo a forma di un dischetto. Sopra puoi condirle con il pomodoro pelato a pezzetti, condito con sale, olio, zucchero, origano e se lo vuoi anche dell’aglio. Le metti in una teglia con la carta da forno e le inforniamo a 220°. Inoltre se ti piace il gusto margherita, puoi mettere un pezzetto di mozzarella giusto a fine cottura!

Fare le Iris con la carne:
Sembrerebbe complicato ma non lo è. Le iris con la carne fanno parte anche della tavola calda siciliana. La pasta risulta più soffice al palato rispetto ai calzoni. Il procedimento è sempre quello ma questa volta dobbiamo lavorare la pasta più finemente: stendendo la pasta di spessore più fino e con una rotellina formiamo un cerchio abbastanza largo. Dopo di ciò dobbiamo avere pronto un ragù molto asciutto, tipo come quello per le arancine. Lo piazziamo al centro della forma e portiamo tutti i bordi verso il centro chiudendo la pasta senza una piegatura.
Capovolgiamo l’iris al contrario e con un piccolo pezzettino di pasta facciamo una pallina da posizionare sopra di essa. La spennelliamo leggermente con un po d’acqua e la impaniamo nella mollica secca.
Dopo possiamo friggere le nostre iris fin quando non abbiamo la giusta croccantezza e un colore d’orato.

Le graffe siciliane
Per chi è amante dei dolci tipici della Sicilia allora conoscerà sicuramente la graffa. È un bocconcino morbido fatto con la stessa ricetta dei calzoni siciliani, soltanto che all’interno viene farcito con la ricotta. Dunque prendiamo direttamente le palline di pasta e le roteiamo con in palmo della mano su una superficie piana. Una volta che l’olio si sia scaldato le friggiamo per pochi minuti. Quando le graffe si saranno raffreddate, le tagliamo a metà e le farciamo con la ricotta, spolverando un po’ di zucchero a velo sopra. In Sicilia usiamo la ricotta fresca di pecora, zuccherata e con l’aggiunta di gocce di cioccolato.
Piccoli paninotti
Sapevi che con la stessa ricetta dei calzoni siciliani si possono fare quei paninotti morbidi che vengono imbottiti con i salumi o con le panelle siciliane?
Certo che si, infatti fanno sempre parte della tavola calda siciliana e si possono farcire in tutti modi. Possiamo condirli con le panelle siciliane o salumi e formaggi di ogni genere. La ricetta è semplice: prendiamo quelle palline di pasta che abbiamo fatto all’inizio e le mettiamo in una teglia, se vogliamo possiamo spennellare dell’uovo sopra. Le inforniamo a 220° e una volta raffreddati possiamo già utilizzarli per quello che vogliamo!
Altra tavola calda
Ovviamente non mi sono dilungato troppo perché parlare di tavola calda siciliana è come scrivere un lungo romanzo! Voglio dire che fanno parte della tavola calda anche:
- Mandorle tostate e salate;
- patatine gialle (Tulipano);
- Le arancine al burro e al ragù;
- altri tipi di salatini;
- Olive all’ascolana;
- Crocchette e patatine;
- Le panelle siciliane;
- Piccole sfoglie ripiene;
- Altri tipi di calzoni come quello agli spinaci e salsiccia e altri gusti.
La ricetta della tavola calda siciliana termina qui e io ti ricordo di lasciare un commento come al solito! Fammi sapere del risultato e del gusto 🙂