Molte volte nel mio blog ho parlato di sapori autentici e di come fare piatti ricchi e cucinati con amore, ovvero l’energia infusa nel cibo. Oggi voglio condividere con te un altro modo per insaporire, infondendo ancora di più la tua energia i tuoi piatti, rendendoli più vivi e gustosi. Ti aiuterà a trasformare tutto ciò che cucini, in una meraviglia: oggi realizzeremo il dado fatto in casa.
Ti confido che da quando lo faccio, non l’ho comprato mai più! Per questo volevo realizzare una ricetta che fosse: salutare ma anche facile e alla portata di tutti.
Il dado vegetale fatto in casa aiuta a mantenere un alimentazione più pulita e genuina senza tralasciare il gusto.
Da oggi, dì pure addio alle bustine industriali cariche di conservanti e aromi artificiali, e dimentica la sindrome da ristorante cinese, perché questa ricetta è l’esatto contrario. È ormai risaputo che il glutammato monosodico, contenuto nei dadi industriali sia cancerogeno e contiene ancora più sostanze chimiche, dunque da evitare!
Inoltre, la bellezza di questa preparazione è che, una volta fatta, durerà per molto tempo, garantendoti un tocco di autenticità in ogni creazione culinaria.
Prepariamo il dado fatto in casa senza additivi, senza conservanti e del tutto naturale!
Gli ingredienti che renderanno il tuo dado vegetale unico:
Ricetta per almeno 40 dadi.
Verdure fresche: Le verdure che ti occorro sono:
- 4 carote;
- 2 gambi di sedano;
- 1 cipolla d’orata;
- 1 zucchina media;
- 1 cubetto di spinaci (freschi o congelati);
- mezza patata;
- Qualche gambo di prezzemolo.
Erbe aromatiche e olio: pepe nero, mezzo bicchiere d’olio extravergine d’oliva e basilico
(Oppure: Rosmarino, timo e alloro aggiungono profondità al sapore.)
Sale marino: Utilizza il sale di qualità per controllare la quantità e garantire una versione più salutare. Il migliore che uso è quello trapanese.
Aglio: Un tocco di aglio conferirà al tuo dado un sapore robusto e avvolgente, ma è optional.
Dado fatto in casa: cottura
- Preparazione delle verdure: Lava per bene e taglia tutte le verdure in dadini piccoli. Ricorda che potrai anche utilizzare gli avanzi di verdure per ridurre gli sprechi in cucina.
- Rosolatura: In una padella capiente, fai rosolare le verdure con un filo d’olio Evo fino a quando diventano morbide e iniziano a dorarsi.
- Aggiunta di erbe e spezie: Unisci le erbe aromatiche e le spezie, mescolando bene per far amalgamare i sapori.
*Se vedi che il composto tende ad attaccare, versa mezza tazzina di acqua. - Cottura a fuoco lento: Riduci il fuoco e lascia sobbollire lentamente per almeno 20 minuti, permettendo agli aromi di svilupparsi appieno.
- Frulla tutto al mixer: trasferisci il composto e passalo al mixer o frullatore fin quando non sia omogeneo. Poi passalo nuovamente in padella per farlo cuocere altri 7 minuti.
- Aggiunta di sale: Una volta che il composto sarà morbido, aggiungi almeno una tazzina di sale marino e mescola. Il sale farà fuoriuscire l’acqua in eccesso delle verdure, rendendole asciutte.
Preparazione del dado vegetale
Quando il composto si sarà asciugato, stendilo in una teglia con la carta da forno, in modo uniforme e lo lasci raffreddare almeno 1 giorno nel freezer.
Quando sarà indurito potrai tagliarlo prima verticalmente a strisce e poi orizzontalmente, per realizzare dei cubetti precisi.
Ora con un pezzo di carta da forno ritagliata, potrai avvolgerli e inserire i cubetti di dado vegetale fatto in casa, in un barattolo di plastica da riporre nel congelatore, per conservarli a lungo termine.
Conservazione: freezer o frigo?
Se pensi di consumare il dado in massimo 4 giorni, allora potrai optare per il frigo. Se invece vuoi conservarlo più a lungo allora il congelamento è più indicato.
Vantaggi del dado fatto in casa:
- Salute al primo posto: niente più conservanti e additivi nocivi per una cucina più sana e consapevole.
- Controllo degli ingredienti: Scegli ingredienti di qualità e controlla il contenuto di sale nella tua preparazione.
- Sapore autentico: Il dado fatto in casa conferirà ai tuoi piatti un sapore autentico e ricco. Nulla a che vedere con quello artificiale.
- Multi-uso: puoi usarlo per brodi, sughi, minestre, piatti a base di carne ma anche di pesce.
- Variabilità: come dicevo all’inizio, si possono usare erbe aromatiche, spezie e aggiungere altre verdure a tuo piacimento
Conclusione:
Il dado è tratto. La ricetta si conclude con un’esperienza culinaria che va oltre la semplice preparazione di un condimento. Oltre a conferirti un controllo completo sugli ingredienti, il dado vegetale fatto in casa ti offre la possibilità di dare un tocco personale ai tuoi piatti senza dover soffrire di reflusso o mal di pancia in seguito.
Preparare il dado in casa è più di un atto culinario; è un autentico gesto d’amore. Non solo ti stai prendendo cura della tua salute, ma stai anche condividendo un pezzetto di te con chi ami, un passo concreto verso una cucina consapevole e genuina.
Se ti è piaciuta, condividi pure la ricetta, lasciando un commento qui sotto. Raccontaci cosa ne pensi e quale variazione hai aggiunto al tuo dado fatto in casa. La cucina è pure questo: libertà ed esplorazione dei sapori.
E non dimenticare di condividere il sapore con chi ami. Namastè.
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