Un dolce soave e morbido ma allo stesso tempo corposo e deciso, quello di cui ti parlerò è come fare la torta caprese: un dolce napoletano che affonda le proprie origini nell’isola di Capri, precisamente in Campania.
La torta caprese è nata da un errore in cucina, da un certo Carmine di Fiore, intorno il 1920, che dimenticò di aggiungere la farina all’impasto della torta; quella volta fu un errore che non costò caro, perché il risultato fu incredibilmente eccezionale. Quando fu servita, qualcuno la trovò buonissima: morbida dentro, mandorlosa e croccante per rifarsi la bocca. Fu in quel momento, quasi miracoloso, che la torta caprese acquisì non solo un sapore unico ma anche una certa popolarità.
Oggi questa tortina si trova in qualsiasi pasticceria italiana, divenuta molto famosa soprattutto nella Costiera Amalfitana. È per eccezione il pasticcino ideale per chi è amante del cioccolato, e dei dolci con le mandorle.
Fu proprio in uno dei miei viaggi in Costiera Amalfitana (ho fatto anche una guida a riguardo), che scoprì anch’io il suo sapore autentico e quasi poetico. Fu amore a prima vista.
Così iniziai a chiedermi anche io: Come fare la torta caprese? Come si prepara? Visto che sono un divoratore seriale di dolci, decisi di prepararla a casa. Oggi voglio condividere con te uno spicchio di questa torta angelica.
Non c’è amore più sincero di quello per i dolci.
(Anonimo)
Ingredienti
Gli ingredienti sono per uno stampo da 20 centimetri
- 150 gr di cioccolato fondente
- 100 gr di burro
- 120 gr di zucchero (possibilmente di canna)
- 140 gr di mandorle sgusciate
- 4 uova
- 1 cucchiaino lievito per dolci
- cacao amaro Q.B
- zucchero a velo Q.B
Come fare la torta caprese: la ricetta
Fare la caprese è molto semplice, e io ti spiegherò passo dopo passo come fare la torta caprese in modo esemplare, proprio come la fanno i capresi.
Iniziamo tostando le mandorle a 200° nel forno per circa 15 minuti. Poi tritiamole al mix.
Seconda cosa: prendiamo un pentolino a bordi alti e spessi, mettendo il cioccolato fondente frantumato, con il burro tagliato a pezzettoni e lo zucchero.
Lo facciamo sciogliere a fiamma bassa; quando vediamo che il composto si è amalgamato per bene, lo lasciamo raffreddare per un po; il passo successivo sarà trasferirlo in una ciotola abbastanza grande.
A parte, separiamo i tuorli dagli albumi; e quest’ultimi montiamoli a neve, aggiungendo una punta di sale. Giusto per far montare bene.
Ti ricordi quella ciotola contenente il cioccolato, il burro e lo zucchero? Bene, uniremo a questi le mandorle già tritate con il lievito.
Con una spatola, andremo ad aggiungere i tuorli uno per uno al composto, soltanto alla fine incorporiamo gli albumi montati a neve facendo un movimento, con la spatola, dal basso verso l’alto per non smontare il miscuglio d’ingredienti (come nella foto in basso).

L’ultima cosa da fare? Imburrare lo stampo per la torta e versare dentro il composto della torta caprese. Inforniamo a 200° per 35/40′. Lasciatela raffreddare per completare l’opera. Infine, come ciliegina sulla torta, spolveriamo lo zucchero a velo di sopra, per dare eleganza e allo stesso tempo presentazione.
Altre interessanti curiosità
Alcune interessanti curiosità che mi vengono in mente:
- Per un sapore più deciso, dobbiamo usare solo ed esclusivamente mandorle di ottima qualità;
- Esistono milioni di forme da dare alla torta caprese usando stampi diversi;
- È un dolce leggero e delicato che possiamo gustare in qualsiasi evento: per Natale, per Pasqua, in estate e quando ne hai voglia;
- esiste una versione Vegan, in assenza di burro e uova.. Alquanto buona!

Conclusioni
Fare la torta caprese è davvero facile perché ci sono pochi ingredienti nella ricetta, seguendo questi passaggi alla lettera potete ottenere una torta veloce e squisita, per ogni occasione: che sia un compleanno, una sera d’estate o un evento importante. La cosa buona è che il dolce è delizioso, la cosa brutta è che finisce il un batter d’occhio.
Ora che sai come fare la torta caprese in modo semplice e veloce preparata da me, puoi provarci anche tu. E se avete altre versioni da raccontare o qualche altro chiarimento, fammi sapere nei commenti 😀