In un altro articolo abbiamo visto come fare per trasferirsi all’estero. E sono sicuro che tutto questo richiede una grande forza di volontà. Ammettilo. Invece ora parleremo nello specifico: dove trasferirsi all’estero.
Ma quali sono nel concreto le mete per iniziare una nuova vita? Le città dove conviene trasferirsi in Europa?
Dove trasferirsi all’estero: ecco le mete ambite in EU
Il Regno Unito: mille opportunità
Manchester: vita notturna e molto lavoro
Dove trasferirsi per lavoro se non in Inghilterra? In particolare mi sento di consigliare Manchester, dove ho iniziato la mia esperienza. La mia meta preferita nonché città in cui ho vissuto per un periodo. Nella mia biografia puoi trovare la storia completa.
È una città all’avanguardia e offre molte possibilità, soprattutto ai giovani che non sanno dove trasferirsi all’estero per fare la prima esperienza.
Devo dire che non è difficile trovare impiego. Se cerchi su Facebook il gruppo “Italiani a Manchester” troverai la comunità d’italiani, che potrebbero darti qualche dritta su come fare per trasferirsi all’estero, chiedendo anche del miglior posto dove trasferirsi per lavoro.
Il settore più ricercato è: la ristorazione, il ricevimento e le warehouse (fabbriche) essendo una delle città più industrializzate dell’Inghilterra.
Manchester può essere un trampolino di lancio per avviarsi. Un’ottima tappa dove trasferirsi all’estero, per iniziare a vivere dignitosamente.
Liverpool e Birmingham: le più belle città britanniche
Perché non optare per Lv’pool? Come raccontavo nel mio viaggio a Liverpool, è una delle città più moderne del Regno Unito e molto affermata nel mercato. Ci sono tante opportunità e poi parliamoci chiaro: è una meta economica e si vive bene.
Non è molto grande come città, ma di sicuro un eccellente traguardo per trasferirsi all’estero.
L’altra meta sempre più richiesta è Birmingham. La seconda città più grande della Gran Bretagna e anche la destinazione più ricercata per gli espatriati. Si mostra come una città dinamica, alternativa e storica.
I settori che danno lavoro sono quello amministrativo, bancario, finanziario, sanitario, industriale, tecnologico, turistico e dell’educazione.
Londra: Capitale di tutti gli espatriati
Questa meta inglese è quella che consiglio di meno.
Londra è una vera e propria giungla, in tutti i sensi. Innanzitutto il costo della vita è molto più elevato, e la concorrenza è molto presente per quanto riguarda il lavoro.
La sconsiglio per diversi motivi: dalla vastità del territorio, al tenore di vita molto frenetico rispetto ad altre città inglesi. E poi per la concorrenza di cui parlavo prima.
Trovare casa è complicato e spesso si intoppa in delle camere strette quanto una cabina di un treno, nonostante ci siano parecchie offerte e case in affitto. Ci si ritrova a pagare una small bedroom come se fosse un’intera abitazione!
Per chi parte senza una pregressa esperienza nella lingua e non ha alcuna idea di come fare per trasferirsi all’estero è sconsigliata. Però conosco persone che sono riuscite a integrarsi veramente bene, nonostante ciò.
Certo che Londra rimane una delle città più affascinanti d’Europa e non è paragonabile con nessun posto. Infatti resta sempre uno dei migliori paesi dove trasferirsi all’estero.
La Scozia: paesaggi naturali e città gotiche
La Scozia come l’Inghilterra è una meta ambita da molti italiani, specialmente per chi lavora nella ristorazione. La città di Glasgow ed Edimburgo, sono le prime a essere scelte e si vive discretamente. La Scozia è perfetta per chi vuole vivere senza tante pretese e ama immergersi nei paesaggi naturali.
Come ogni parte del Regno Unito si vive bene e il lavoro si trova facilmente rispetto alle altre capitali europee. Il costo della vita è inferiore rispetto alle altre città inglesi. È forse questo il suo punto di forza?
Trasferirsi in Francia: meta unica per i giovani
Dove trasferirsi all’estero se non in Francia? Se ami le grandi città allora Parigi ti piacerà. È una città fantastica sia per chi è alle prime armi, e anche per chi ha già esperienza e vuole cambiare aria. E poi, ormai è piena dei nostri expat 🙂
Dal punto di vista artistico è una città affascinante, le cose da vedere a Parigi sono tante, i divertimenti non mancano di sicuro, soprattutto per i giovani. Ciononostante, come per le grandi città i prezzi sono alti e la vita è cara.
Difatti bisogna organizzarsi per bene: cercare di trovare lavoro e casa molto vicini. La città parigina offre tante opportunità lavorative ed è un ottimo punto dove trasferirsi all’estero, come altre città francesi come: Lione, Marsiglia, Bordeaux e molte altre, però meglio studiare un po’ il francese e non farsi trovare impreparati.
Olanda: una città alternativa che guarda avanti
L’Olanda è un paese di un altro pianeta. È uno dei migliori posti dove trasferirsi all’estero, per distinti motivi: la tecnologia all’avanguardia, i servizi efficienti e uno stile di vita green. Bisogna avere un buon livello d’inglese, conoscere un po l’olandese ti aprirà di più le porte. Tra le città dove trasferirsi c’è:
Amsterdam: offre molto lavoro per italiani, soprattutto nella ristorazione e nel settore turistico, essendo una delle città più visitate del mondo. Viverci è quasi un sogno, ma il costo della vita è elevatissimo.
Altri posti sono Utrecht e Rotterdam, molto giovanili e offrono opportunità non di poco conto. Il costo della vita è medio-alto. I punti di forza di questa città sono la tecnologia e le industrie.
L’Olanda è uno dei paesi più belli che ci sia per vivere. Il lavoro non manca mai, ma ha un grande difetto. Trovare casa è davvero complicato, specialmente ad Amsterdam.
Il Belgio: purezza e fascino
Che dire del Belgio? È sicuramente un ottima idea dove trasferirsi all’estero, perché si vive bene e la vita fuori dalla capitale non è costosissima. Non è un caso che cinquant’anni fa molti italiani abbiamo scelto questa nazione. Sapere il francese è necessario anche se nella capitale si parla l’inglese.
Personalmente conosco tanti connazionali che si sono recati in Belgio e non hanno fatto ritorno, si sono trovati davvero bene. Le città del Belgio che raccomando, dove trasferirsi per lavoro, sono: Gant, Anversa, Bruxelles, Bruges e tutte le piccole città del sud.
Vivere in Spagna: tra isole e metropoli
Se proprio vuoi sentirti “a casa”, potrai considerare la Spagna come un paese per espatriare. È caliente, ospitale e giovanile, diciamo…diversa dai paesi che abbiamo visto. Se probabilmente sei del sud, questa destinazione non ti dispiacerà.
I migliori paesi in Spagna dove trasferirsi per lavoro sono Madrid, Barcellona e le Isole spagnole.
- Madrid è una meta ambita per chi studia e vuole nel frattempo lavorare. Ottimo posto dove trasferirsi all’estero per chi ama le grandi metropoli. Molto giovanile e monumentale, perfetta per i giovani che cercano un posto per stabilirsi definitivamente. In passato è stata definita la capitale europea della cultura. I settori più richiesti sono la ristorazione, il turismo e tanti altri.
- Un’altra destinazione digital ma non solo, sono le isole spagnole, in particolare le Isole Canarie ma anche le Baleari. È uno dei posti dove trasferirsi all’estero per dei buoni motivi: clima sempre estivo e il caldo tutto l’anno, spiagge bellissime, il costo della vita è più basso e poi è la meta d’eccezione per il nomadismo digitale. Non a caso risiedono nelle isole molti italiani, specialmente a Tenerife, Gran Canaria e Fuerteventura.